Finalmente qualche settimana fa abbiamo imbottigliato una damigiana del nostro vino clandestino. Il motivo di questo nome è spiegato nell'etichetta. E' una forma di protesta civile che vogliamo portare avanti con il movimento di Genuino Clandestino.
I commenti sono molto positivi, in questi giorni stiamo potando la vigna e il ciclo continua.
E' stata una bella esperienza e ringraziamo Martino per la consulenza a distanza, Luca per l'aiuto, le attrezzature prestate, e il sostegno morale ed Angelo che si è fidato di noi.
Da molto non aggiorniamo il blog. Non siamo spariti, siamo solo molto impegnati. Vogliamo impegnarci a ricominciare con aggiornamenti più frequenti per mettervi al corrente delle nostre attività.
Oggi è iniziata una battaglia nell'Orto. L'obbiettivo è quello di ripulire quella che un tempo fu la vigna. Oggi il vigneto si presenta come un muro di rovi. Alte oltre 2 metri sommergono il trattore e il contadino che cerca di avanzare. Tutti gli amici e i wwoofer che passano dall'Orto quando vedono i rovi hanno un occhio diverso dal nostro. Per loro sono le squisite more selvatiche! Per noi sono il nemico numero 1.
Siamo una semplice famiglia Contadina in armonia con la natura.
Nota: Non siamo un'impresa, non abbiamo migliaia di animali.